Negli scorsi mesi - con le tante novità a partire dal nuovo registro del Coni - vi è stata anche la prospettiva che le ASD potessero assumere la figura di "Società dilettantistica lucrativa"; aprendo spazio a una nuova forma di inquadramento per tecnici e inseganti che cosi dovevano per forza essere considerati CoCoCo "Collaboratori Coordinati e Continuativi".
Questa norma ha destato molte preoccupazioni, perchè significava dover applicare tutta la specifica procedura prevista dalla Legge per i CoCoCo lì dove fino a quel momentosi applicava la formula di collaborazioni pagate come "Reddito Sportivo". Per fare esempi pratici la ASD avrebbe dovuto comunicare all'Ufficio dell'Impiego chi erano gli istruttori, preparare i cedolini paga, registrare i contratti ecc. Tutto questo con dei costi non rapportati alla vita reale di molte Associazioni e soprattutto di difficile realizzazione per gli istruttori che fanno alcune ore in più ASD oppure per le sostituzioni giornaliere e via discorrendo.
Fortunatamente la Gazzetta Ufficiale n. 161 del 13/07/2018 - COSì DETTO "Decreto Dignità" - Al Capo V - Disposizioni finali e di coordinamento, con l’articolo 13, comma 1, il Governo ha abrogato, all'articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, i commi 353, 354, 355, 358, 359 e 360,ovvero tutta la disciplina della società sportiva dilettantistica lucrativa e dell’inquadramento come collaborazione coordinata e continuativa delle prestazioni sportive dilettantistiche che ponevano in essere questo tipo di rapporti giuslavoristici per gli enti sportivi dilettantistici.
Pertanto, con l’ufficialità data dalla pubblicazione di suddetto Decreto nella Gazzetta Ufficiale, si è tornati ad applicare le regolari norme previste negli anni precedenti.