La produzione di radicali liberi è inevitabile perché deriva dall’utilizzazione cellulare dell’ossigeno e non possiamo fare a meno di ossigeno per vivere; queste molecole instabili si legano ad altre cellule per creare un legame chimico distruggendole: se sono batteri o virus la funzione dei radicali liberi è utile, ma se questi sono prodotti in grandi quantità si legano anche ad altre cellule dell’organismo procurando effetti negativi:
- invecchiamento cutaneo (rughe, perdita elasticità)
- invecchiamento dei tessuti interni (muscoli, organi, ossa)
- arteriosclerosi (ossidazione colesterolo cattivo LDL)
- abbassamento difese immunitarie
- danni alla catena genetica del DNA.
- inquinamento atmosferico
- prodotti chimici contenuti negli alimenti
- fumo di sigaretta
- radiazioni (sole, elettrosmog, raggi x)
- stress fisico
- stress emotivo
- medicinali.
- superossidodismutasi (SOD)
- catalasi
- glutatione per ossidasi.
Gli aminoacidi –elemento finale della scomposizione delle proteine – hanno ovviamente un ruolo plastico di primaria importanza, quelli essenziali possono essere assunti solo attraverso l’alimentazione, quelli non essenziali siamo in grado di sintetizzarli ma solo partendo da un giusto substrato di nutrienti.
Le proteine costruiscono pelle, capelli, unghie, muscoli, sangue, organi interni quindi sono i mattoni del corpo; gli studi – allo stadio attuale ma in continua evoluzione – ci segnalano che alcuni aminoacidi hanno anche una extra funzione antiossidante:
L-arginina
Stimola il sistema immunitario, funzione epatoprotettiva, proprietà antitumorali. Grazie all’arginina la pelle ha una migliore irrorazione sanguinea: le ferite si cicatrizzano meglio, migliora il rinnovamento cellulare e il rifornimento con le sostanze nutritive. Questo aminoacido è importantissimo per chi fa sport perché rafforza il tessuto connettivo e favorisce la formazione di cellule muscolari e di collagene.
L’arginina è contenuta principalmente nei seguenti alimenti: noci, arachidi, fagioli di soia, fiocchi d’avena, tonno, carne di pollo.
L-carnitina
Aminoacido concentrato soprattutto a livello muscolare (95%) e cardiaco; mediante la formazione di collagene, fa sì che il tessuto connettivo si mantenga tonico e sano. Grazie alla carnitina, le cellule della pelle riescono a trattenere più acqua e, di conseguenza, la pelle appare più tesa, assume un aspetto più fresco e le rughe si attenuano. Una carenza di carnitina può avere come conseguenza uno stato di sfinimento, stanchezza ed un maggiore rischio di contrarre infezioni.
La carnitina è contenuta principalmente nei seguenti alimenti: carne di manzo, carne di agnello, fegato di maiale, reni di maiale, carne di maiale, gamberi.
Glutammina
Aminoacido che viene sintetizzato nel corpo a partire da altri tre aminoacidi: arginina, ornitina, prolina .
Le nostre cellule della pelle consumano una grande quantità di glutammina perché si rinnovano costantemente. La glutammina è importante anche per la formazione delle cellule muscolari, per la tonicità dei tessuti, per la formazione di glutammato (neurotrasmettitore cerebrale). Una sua carenza rende più inclini alle infezioni.
La glutammina è contenuta principalmente nei seguenti alimenti: pollame, latte, soia e latticini.
Cisteina
Aminoacido che contiene un composto derivato dallo zolfo precursore del glutatione per ossidasi, combatte sostanze tossiche e inquinanti, utile nella cura delle artriti, accelera la cicatrizzazione di piaghe e ferite.
Sintetizzato a partire dalla metionina in presenza del gruppo vitaminico B, zinco e vitamina C. Fonti vegetali sono semi in genere, semi di girasole, frutta a guscio.
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